
Imparare a fare un gelato, cominciando dalla scelta degli ingredienti, sotto l’occhio vigile e competente di chi svolge questa attività per mestiere. E’ quanto è accaduto ieri a un gruppo di sette giovani portatori di handicap, assistiti dal “C’entro Lybra”, operativo nel rione di Campanelle, nell’ambito di un’iniziativa allestita in collaborazione con L’Assessorato alla Promozione e protezione sociale, guidato da Carlo Grilli. I ragazzi, accompagnati dalle assistenti del C’entro, si sono recati nella gelateria “Marco”, a due passi dal Comune, dove hanno provato a fare un gelato. Il titolare dell’esercizio, con pazienza, in un’atmosfera particolarmente cordiale, ha istruito i partecipanti, che hanno così potuto imparare alcuni dei segreti che rendono gradevole un gelato. <L’esperimento che abbiamo portato a termine oggi – ha spiegato l’assessore Grilli – si inserisce in un più ampio programma di integrazione, finalizzato a far sentire questi giovani portatori di handicap inseriti nel contesto sociale e produttivo della loro città. Non bisogna isolarli o lasciarli solo in compagnia di chi li assiste, pur con amore e dedizione – ha proseguito l’assessore alla Promozione e protezione sociale – ma farli partecipare a piccoli cicli produttivi, a situazioni di crescita e lavoro, che possono rappresentare per loro un grande risultato>. Accanto a Carlo Grilli, ha presenziato alla mattinata di gioco e lavoro la responsabile del C’entro Lybra di Campanelle, Franca Vaccaro. <Dopo questa mattinata, il cui esito è senz’altro molto positivo – ha annunciato – non escludo che la nostra struttura possa acquistare una piccola macchina per fare il gelato sul posto, in modo che questi giovani e questi ragazzi possano provare anche nella loro sede abituale a lavorare e produrre qualcosa di interessante e visibile>. Lybra è una cooperativa sociale di tipo A, nata nel 2003, che si sviluppa all’interno del sistema delle Acli, con l’obiettivo di progettare e sviluppare servizi e attività in ambito sociale e sanitario.
Recentemente, i locali di via Campanelle 138 sono stati ristrutturati per poter ospitare persone diversamente abili coinvolte in molteplici attività che rispondono alle esigenze di ciascuno. <La peculiarità del nostro servizio – ha sottolineato Vaccaro – è quella di basare le attività del C’entro su laboratori e corsi, in mono tale che i nostri utenti possano scegliere a seconda delle loro preferenze le giornate a loro più utili>. Dal giugno dello scorso anno, Lybra e Comune hanno stabilito un accordo di collaborazione di cui ieri si è avuto un concreto esempio.